Workshop “La giustizia riparativa nel rispetto della vittima” . Il percorso di ripensamento critico e l’attenzione alle vittime

Martedì 12 Aprile 2022 dalle ore 09.00 alle ore 14.00, presso la Sala Filangieri Archivio di Stato di Napoli si è tenuto il primo Workshop dedicato alla giustizia riparativa nel rispetto della vittima.

Evento pubblico organizzato dall’Associazione Diesis e dal UIEPE Napoli nell’ambito del progetto “Mai più dentro” Cofinanziato dalla  Fondazione CON IL SUD per l’iniziativa Carceri 2019.

L’obiettivo del progetto è quello di offrire lavoro, creando una reale possibilità di inclusione sociale e lavorativa a chi è escluso per lo stigma della malattia mentale, amplificato per gli “autori di reato”.

Il progetto “Mai più dentro” vede Litografi Vesuviani capofila di una partnership di Enti Pubblici e Privati come il Carcere di Secondigliano, il Carcere di Poggioreale, la ASL Napoli 3 sud, il UIEPE Napoli e Campania, il Comune di San Giorgio a Cremano, l’Istituto Tecnico Carlo di Borbone, la Cooperativa Lavoro in Corsi, la Cooperativa Consul Service, UIEPE Napoli e l’APS Diesis.

mai più dentro
“Mai più dentro” – Progetto di inserimento socio-lavorativo di pazienti
psichiatrici detenuti

Il Workshop ha promosso una discussione, attraverso uno scambio multidisciplinare e tecnico-operativo sulle esperienze locali, nazionali e europee,

intorno al tema della giustizia riparativa

“ un sistema complesso dove cura e giustizia operano parallelamente o in modo intersecato a favore delle persone che subiscono pregiudizio a seguito di un reato e di quelle responsabili di tale pregiudizio al fine di garantire riparazione a loro stessi, con il loro diretto coinvolgimento e con quello di enti del settore pubblico e privato in modo che anche la società ne possa beneficiare.                                                                                La giustizia riparativa si avvale dell’opera di servizi da considerarsi essenziali di assistenza alle vittime e di quelli previsti per le persone condannate o sottoposte a procedimento penale nonché di facilitatori e mediatori “ (Rete Dafne Italia,2022).

L’incontro è stato presieduto e moderato  dal Dott. Manlio Grimaldi, Associazione Diesis; Aperto con i saluti della Dott.ssa Candida Carrino Direttore Archivio di Stato di Napoli., dai Saluti Istituzionali dei Presidenti dei Tribunali Dott.ssa Elisabetta Garzo Presidente Tribunale Napoli,  dal Dott. Carlo Borgomeo Presidente di Fondazione Con il Sud, dalla Dott.ssa Ornella Scognamiglio, Presidente Cooperativa sociale Litografi Vesuviani ente capofila del progetto “Mai più dentro” di Fondazione Con il Sud e dalla Dott.ssa Claudia Nannola, Direttore UIEPE Campania.

Sono intervenuti:

La Dott.ssa Monica Manfredi, Rete Dafne Italia e referente Rete Dafne Napoli, sull’Assistenza alle vittime di reato, il Prof. Stefano Jossa, Professore di letteratura italiana all’Università degli Studi di Palermo sulla rappresentazione della vittima nell’immaginario collettivo, la prof.ssa Mariavaleria del Tufo, Università Suor Orsola Benincasa e il Dott.Raffaele Muzzica Magistrato presso il Tribunale Ordinario di Nola sulle direttive europee in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato, della Dott.ssa Nunzia Brancati, Questura Napoli Sezione Anticrimine sulle statistiche dei reati della Questura di Napoli,
Nella seconda parte del Workshop sono susseguiti i  gli interventi della Dott.ssa Francesca Salvatore, Associazione Diësis sullo stato dell’arte del servizio e gli Sportelli Rete Dafne Napoli, della Dott.ssa Gilda Panico, Presidente Ordine Assistenti Sociali sul mandato etico professionale degli operatori di Servizio Sociale, del Dott.Marco Puglia Magistrato presso il Tribunale di Sorveglianza di Napoli-S.M.Capua Vetere e del Dott.Silvio Masin di Opera Don Calabria con  la presentazione del progetto futuro di un centro integrato di Giustizia riparativa.

©litografivesuviani