Mostra Fotografica ALETHEIA
Festival della Fotografia Todimmagina
Todi, 25/26 settembre 2021
Il progetto fotografico ALETEIA (dal greco svelamento, verità) nasce durante il corso professionalizzante di fotografia Guardando Abrecal, che la cooperativa promuove in collaborazione con SPAZIO BAM la BOTTEGA DELLE ARTI del maestro internazionale Antonio Manta. La competenza professionale acquisita durante il corso offre ai nostri pazienti, ai fotografi, la possibilità di mettere a fuoco il mondo con nuovo sguardo, il loro. Le opere realizzate sono state scelte per essere presentate ed esposte in mostra al Festival Internazionale della Fotografia Todimmagina, il quale a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia è stato più volte rimandato. Finalmente il 25 settembre 2021 i nostri fotografi sono in viaggio per Todi (PG), presentano alla conferenza di inaugurazione la Mostra Fotografica ALETEIA, la loro mostra che resterà esposta a Palazzo del Vignola per due settimane. I fotografi, in questo progetto fotografico, sono sia modelli che artisti, si sono reciprocamente ritratti in scambi di scatti, scambi di sguardi. I protagonisti di questo progetto hanno in comune un percorso di evoluzione e di emancipazione dal disagio mentale. Le foto raccontano corpi che portano storie, con i loro colori, luci ed ombre. Ferite e rinascite di chi scatta e di chi guarda, ove lo spettatore coglie con le emozioni, i propri colori, luci ed ombre. Durante la presentazione della mostra, i nostri fotografi hanno effettuato delle performances insieme ad altri fotografi professionisti e in collaborazione con stampatori di fama nazionale ed internazionale. Con il supporto dei nostri operatori che hanno accompagnato gli utenti ed il sostegno dei donatori che hanno aderito al progetto di crawnfunding dedicato a questo progetto, i nostri fotografi hanno partecipato ad eventi e cene organizzati a Todi per gli autori delle mostre, hanno conosciuto e si sono confrontati con personalità di rilievo nel campo della fotografia nazionale, in particolare hanno ricevuto di persona gli omaggi del Maestro Luigi Loretoni. Un’esperienza unica, importante soprattutto sul piano dell’inclusione sociale. Spostarsi dal proprio territorio, il viaggio, il pernottamento presso un albergo, pranzi e cene in ristoranti prenotati insieme a tante persone, a tanti professionisti conosciuti in loco, tutti momenti inclusivi ma con elevati livelli di stress. I nostri utenti, sono riusciti a gestire, con il supporto degli operatori, ogni momento di condivisione e di confronto. Sicuramente è stata una importante prova, durante la quale non si è dovuta gestire alcuna crisi in emergenza, il contenimento ed il supporto degli operatori di riferimento hanno permesso di gestire i momenti di stress e di frustrazione. Tutto il programma si è svolto nell’osservanza delle norme e dei protocolli di sicurezza vigenti anti contagio Covid 19. Il progetto vedrà nuovamente le opere dei nostri fotografi esposte in altre mostre fotografiche itineranti su tutto il territorio nazionale, già in programmazione…..
ALETEIA: Viaggio di Rinascita
L’esperienza della mostra è stata un viaggio affascinante, una passeggiata introspettiva che ci ha portato a conoscere le nostre potenzialità, non solo come aspiranti fotografi, ma anche come persone che sono in grado di raggiungere qualsiasi obiettivo con un pizzico di volontà ed impegno. La complicità nel gruppo che si è creata durante il percorso è un qualcosa di indescrivibile e senza prezzo. Siamo ritornati a casa con una maggiore consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda.
Michele
Durante quest’esperienza ho provato tante emozioni, la mostra sembrava un sogno, più volte rimandata, poi è diventata una realtà. E’ stato un lungo viaggio di tante domande a cui ho trovato risposta, ho potuto riflettere sui miei lati più profondi, nascosti, ora mi guardo con un nuovo sguardo, positivo, mi sento soddisfatto del lavoro svolto, di ciò che sono riuscito a fare.
Andrea
Non avevo mai viaggiato, mai visto una mostra. Il viaggio a Todi è stato stupendo, un percorso tutto da scoprire. Ho provato stupore nel guardare la mia immagine nelle foto esposte là alla mostra, mi sono riconosciuta, mi è battuto forte il cuore. La fotografia per me è proprio un riflesso di te stesso, è quello che mi da emozione. Spero di poter continuare a professionalizzarmi con la macchina fotografica e che la mostra abbia un seguito, che veda altri itinerari insieme a noi.
Brigida
La fotografia rispecchia la nostra anima, esprime attimi di tante emozioni. Imparare ad utilizzare la macchina fotografica significa non solo imparare la tecnica, ma imparare a mettere a fuoco le proprie emozioni. A Todi ho conosciuto fotografi ed amatori, personalità importanti, il solo pensiero che persone da tutta Italia siano venute a Todi a visitare la nostra mostra, mi ha riempito di orgoglio perché significa che davvero abbiamo saputo dimostrare tutte le nostre capacità e le competenze acquisite.
Sergio
Presenziare alla nostra mostra a Todi, per me è stato un viaggio di rinascita, io lo chiamo così, perché è stata un’occasione per ritornare ad emozionarmi e finalmente per rompere quelle barriere che bloccavano la mia mente. Ho dimostrato a me stesso di potercela fare, di essere in grado di esprimere le mie capacità, chissà forse un giorno diventerò un fotografo provetto!
Andrea
La fotografia è uno strumento comunicativo importante e potente, nell’immagine sono proiettate emozioni e impressioni. Apprendere quest’arte mi ha consentito di guardare al mondo diversamente, di coglierne significati altri, più sottili, come in un viaggio animico. La realizzazione della mostra fotografica mi ha permesso di vivere a Todi quanto questo strumento non sia solo l’articolazione di arte e scienza, ma possieda alte potenzialità di cogliere i significati spirituali e più profondi. Questa esperienza spero, possa diventare l’esordio di un nuovo capitolo della mia vita, che mi veda come giornalista e fotoreporter.
Vincenzo
Ci teniamo a ringraziare la Cooperativa Litografi Vesuviani per averci permesso di realizzare questo progetto ed il nostro caro maestro di fotografia Antonio Manta. Un progetto che non si è limitato soltanto a professionalizzarci nell’arte della fotografia ma che ci ha consentito di uscire dal nostro guscio in punta di piedi e con ottimi risultati.