TGR Buongiorno Regione

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Storie Italiane – Litografi Vesuviani – Disabilità psichiche: L’accoglienza e il lavoro sono la luce

storie italiane
La Cooperativa ha avuto la possibilità di raccontare “la nostra meravigliosa storia” al programma Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele.
 

Aletheia

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La città di Napoli ha ospitato presso il PAN palazzo delle Arti Napoli la mostra fotografica Aletheia dal 2 al 9 ottobre. La mostra, curata dal Maestro Antonio Manta è realizzata da giovani fotografi esordienti, in seguito ad un percorso formativo, che ha visto coinvolta la Cooperativa Litografi Vesuviani che si occupa di Salute Mentale dal 2000. I fotografi: Michele Giovanni De Nozze, Vincenzo Di Maio, Sergio Di Marzo, Andrea Di Napoli, Andrea Farricelli, Luca Palmieri, Brigida Piccolo e Domenico Sorrentino, sono stati formati da Antonio Manta e sono divenuti artisti e modelli, mettendosi in gioco fino in fondo, svelandosi e raccontando con i loro corpi le emozioni, le ombre e le luci proprie e anche di chi guarda. La mostra è già stata ospitata dalla città di Todi al Festival di fotografia, Todimmagina, riscuotendo un notevole successo. Alla cura del catalogo hanno collaborato il filosofo prof. Giuseppe Fonseca e il critico d’arte prof. Stefano Jossa. All’allestimento della mostra ha collaborato l’accademia delle belle arti con il prof. Vincenzo Gagliardi e alcuni studenti del corso di scenografia. Il Prof. Sergio Locoratolo Responsabile del Coordinamento delle Politiche Culturali del Comune di Napoli, inaugurerà la Mostra Aletheia il 2 ottobre alle ore 18.00. La Mostra sarà introdotta dalla Presidente della Cooperativa Ornella Scognamiglio, il fotografo Antonio Manta, il Prof. Fonseca e il Prof. Jossa che accompagneranno gli ospiti alla visione delle fotografie. Aletheia dopo Napoli sarà presente al festival di fotografia nel mese di dicembre a Castiglione Fiorentino.t

aletheia invito

Conclusione della quarta fase del progetto “Mai più dentro”

Conclusione della quarta fase del progetto “Mai più dentro”

Conclusione della quarta fase del progetto “Mai più dentro”

“Mai più dentro” è un progetto finanziato da Fondazione Con il Sud nell’ambito Carceri 2019, finalizzato alla formazione ed inclusione lavorativa di n. 10 pazienti psichiatrici autori di reato, attraverso una formazione teorico/pratica nei laboratori posti in essere dalla Cooperativa Litografi Vesuviani e le cooperative partner, al fine di prevenire la recidiva penale, ma anche l’aggravamento della malattia stessa. La Partnership del progetto è così composta:

Soggetto responsabile Litografi Vesuviani, Istituto Penitenziario di Poggioreale,

Istituto Penitenziario di Secondigliano, U.E.P.E. per la Campania, Asl Napoli 3 Sud,

Ambito N. 28 Comune di San Giorgio a Cremano,

Cooperativa Lavoro in Corsi, Agenzia di formazione Consul Service, Associazione Diesis.

 

Giovedì 5 maggio si è conclusa la quarta fase del progetto dedicata alla “Certificazione delle Competenze” gestita dall’Agenzia di Formazione Consul Service, nonché partner del progetto.

CONSUL SERVICE è una Società Cooperativa aderente alla Confederazione Cooperative Italiane che opera nei contesti di maggior disagio sociale per accompagnare le persone, le imprese e le comunità nei progetti di crescita. Da sempre si ispira agli stessi valori etici: il fare cooperativo e la capacità di essere in rete, all’interno e all’esterno dell’impresa. Per questo si prende cura delle persone con cui interagisce, per facilitare la realizzazione dei progetti e delle aspirazioni di ciascuna di esse.

Ad ogni incontro oltre a tutta l’equipe di riferimento quali tecnici della riabilitazione, psicologi, sociologi che si occupano del progetto; vi è stato un Tecnico, referente dell’Agenzia Consul Service alla guida del gruppo. All’avanzamento di ogni incontro il gruppo ha mostrato sempre più interesse verso le attività svolte. Le attività hanno avuto l’obiettivo di stimolare alcuni aspetti, che interessano la sfera cognitiva, emotiva e relazionale, quali l’attenzione, l’autonomia, la capacità di portare a termine un compito, la comprensione, la comunicazione verbale e non verbale, l’esercizio della creatività e della manualità, l’espressione delle capacità relazionali, il riconoscimento delle emozioni e la loro espressione, l’esercizio dell’empatia e delle capacità di lavorare in gruppo.

La conclusione di questa fase è avvenuta con una performance finale realizzata da tutto il gruppo (destinatario del progetto). Durante la performance gli utenti hanno interpretato ruoli diversi, strutturando un training in grado di permettere agli attori di essere dei performers, capaci di azzerare totalmente la soglia tra oggettivo e soggettivo, cioè tra estraniamento e immedesimazione. Gli utenti hanno messo al centro della scena il proprio io, presentandosi come persone narranti.

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Workshop “La giustizia riparativa nel rispetto della vittima” . Il percorso di ripensamento critico e l’attenzione alle vittime

Workshop “La giustizia riparativa nel rispetto della vittima” . Il percorso di ripensamento critico e l’attenzione alle vittime

Workshop “La giustizia riparativa nel rispetto della vittima” . Il percorso di ripensamento critico e l’attenzione alle vittime

Martedì 12 Aprile 2022 dalle ore 09.00 alle ore 14.00, presso la Sala Filangieri Archivio di Stato di Napoli si è tenuto il primo Workshop dedicato alla giustizia riparativa nel rispetto della vittima.

Evento pubblico organizzato dall’Associazione Diesis e dal UIEPE Napoli nell’ambito del progetto “Mai più dentro” Cofinanziato dalla  Fondazione CON IL SUD per l’iniziativa Carceri 2019.

L’obiettivo del progetto è quello di offrire lavoro, creando una reale possibilità di inclusione sociale e lavorativa a chi è escluso per lo stigma della malattia mentale, amplificato per gli “autori di reato”.

Il progetto “Mai più dentro” vede Litografi Vesuviani capofila di una partnership di Enti Pubblici e Privati come il Carcere di Secondigliano, il Carcere di Poggioreale, la ASL Napoli 3 sud, il UIEPE Napoli e Campania, il Comune di San Giorgio a Cremano, l’Istituto Tecnico Carlo di Borbone, la Cooperativa Lavoro in Corsi, la Cooperativa Consul Service, UIEPE Napoli e l’APS Diesis.

mai più dentro
“Mai più dentro” – Progetto di inserimento socio-lavorativo di pazienti
psichiatrici detenuti

Il Workshop ha promosso una discussione, attraverso uno scambio multidisciplinare e tecnico-operativo sulle esperienze locali, nazionali e europee,

intorno al tema della giustizia riparativa

“ un sistema complesso dove cura e giustizia operano parallelamente o in modo intersecato a favore delle persone che subiscono pregiudizio a seguito di un reato e di quelle responsabili di tale pregiudizio al fine di garantire riparazione a loro stessi, con il loro diretto coinvolgimento e con quello di enti del settore pubblico e privato in modo che anche la società ne possa beneficiare.                                                                                La giustizia riparativa si avvale dell’opera di servizi da considerarsi essenziali di assistenza alle vittime e di quelli previsti per le persone condannate o sottoposte a procedimento penale nonché di facilitatori e mediatori “ (Rete Dafne Italia,2022).

L’incontro è stato presieduto e moderato  dal Dott. Manlio Grimaldi, Associazione Diesis; Aperto con i saluti della Dott.ssa Candida Carrino Direttore Archivio di Stato di Napoli., dai Saluti Istituzionali dei Presidenti dei Tribunali Dott.ssa Elisabetta Garzo Presidente Tribunale Napoli,  dal Dott. Carlo Borgomeo Presidente di Fondazione Con il Sud, dalla Dott.ssa Ornella Scognamiglio, Presidente Cooperativa sociale Litografi Vesuviani ente capofila del progetto “Mai più dentro” di Fondazione Con il Sud e dalla Dott.ssa Claudia Nannola, Direttore UIEPE Campania.

Sono intervenuti:

La Dott.ssa Monica Manfredi, Rete Dafne Italia e referente Rete Dafne Napoli, sull’Assistenza alle vittime di reato, il Prof. Stefano Jossa, Professore di letteratura italiana all’Università degli Studi di Palermo sulla rappresentazione della vittima nell’immaginario collettivo, la prof.ssa Mariavaleria del Tufo, Università Suor Orsola Benincasa e il Dott.Raffaele Muzzica Magistrato presso il Tribunale Ordinario di Nola sulle direttive europee in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato, della Dott.ssa Nunzia Brancati, Questura Napoli Sezione Anticrimine sulle statistiche dei reati della Questura di Napoli,
Nella seconda parte del Workshop sono susseguiti i  gli interventi della Dott.ssa Francesca Salvatore, Associazione Diësis sullo stato dell’arte del servizio e gli Sportelli Rete Dafne Napoli, della Dott.ssa Gilda Panico, Presidente Ordine Assistenti Sociali sul mandato etico professionale degli operatori di Servizio Sociale, del Dott.Marco Puglia Magistrato presso il Tribunale di Sorveglianza di Napoli-S.M.Capua Vetere e del Dott.Silvio Masin di Opera Don Calabria con  la presentazione del progetto futuro di un centro integrato di Giustizia riparativa.

Inizio della quarta fase: “Certificazione delle competenze”

Inizio della quarta fase: “Certificazione delle competenze”

Inizio della quarta fase: “Certificazione delle competenze”

A gennaio 2022 è iniziata la quarta fase del progetto “Mai più dentro”.

“Mai più dentro” è un progetto finanziato da Fondazione Con il Sud nell’ambito Carceri 2019,

finalizzato alla formazione ed inclusione lavorativa di n. 10 pazienti psichiatrici autori di reato,

attraverso una formazione teorico/pratica nei laboratori posti in essere dalla Cooperativa Litografi Vesuviani e le cooperative partner, al fine di prevenire la recidiva penale, ma anche l’aggravamento della malattia stessa.

La Partnership del progetto è così composta: Soggetto responsabile Litografi Vesuviani,

Istituto Penitenziario di Poggioreale, Istituto Penitenziario di Secondigliano, U.E.P.E.

per la Campania, Asl Napoli 3 Sud, Ambito N. 28 Comune di San Giorgio a Cremano, Cooperativa Lavoro in Corsi, Agenzia di formazione Consul Service, Associazione Diesis.

A dicembre 2021 si è conclusa la fase di Formazione Teorico/Pratica

inizialmente avvenuta a distanza su piattaforme per videoconferenze e successivamente

in presenza presso le sedi messe a disposizione della Cooperativa Litografi Vesuviani.

Al termine della formazione è iniziata la quarta fase del progetto con la Certificazione delle Competenze

gestita dall’Agenzia di Formazione Consul Service, nonché partner del progetto.

CONSUL SERVICE è una Società Cooperativa aderente alla Confederazione Cooperative Italiane

che opera nei contesti di maggior disagio sociale per accompagnare le persone,

le imprese e le comunità nei progetti di crescita.

Da sempre si ispira agli stessi valori etici: il fare cooperativo e la capacità di essere in rete,

all’interno e all’esterno dell’impresa.

Per questo si prende cura delle persone con cui interagisce,

per facilitare la realizzazione dei progetti e delle aspirazioni di ciascuna di esse.

La Consul Service ha collaborato in passato con la Cooperativa Sociale Litografi Vesuviani in corsi di Formazione con rilascio di relative certificazioni,

stage e tirocini formativi, borse lavoro.

La certificazione di competenza sarà realizzata accompagnando i destinatari del progetto “Mai più dentro” nel rispetto degli standard di procedimento (dgr. N. 314 del 28/06/2016) relativi a:

  1. Individuazione, a cura del TACIT (Tecnico di Accompagnamento all’individuazione e mesa in trasparenza delle competenze) dell’agenzia formativa;
  2. Validazione, a cura del TAV (Tecnico della pianificazione e realizzazione di Attività Valutative) dell’agenzia formativa;

Certificazione, a seguito di esame formale di riconoscimento delle competenze secondo le procedure regionali in attesa di emanazione.

Ad ogni incontro oltre a tutta l’equipe di riferimento quali tecnici della riabilitazione,

psicologi, sociologi che si occupano del progetto; vi è un Tecnico,

referente dell’Agenzia Consul Service alla guida del gruppo.

All’avanzamento di ogni incontro il gruppo mostra sempre più interesse verso le attività svolte,

i destinatari del progetto esprimono stati d’animo del momento così come sentimenti più antichi e radicati che,

all’interno della relazione, possono essere accolti, elaborati e trasformati.

Le attività hanno l’obiettivo di stimolare alcuni aspetti, che interessano la sfera cognitiva,

emotiva e relazionale, quali l’attenzione, l’autonomia,

la capacità di portare a termine un compito, la comprensione,

la comunicazione verbale e non verbale, l’esercizio della creatività e della manualità,

l’espressione delle capacità relazionali, il riconoscimento delle emozioni e la loro espressione,

l’esercizio dell’empatia e delle capacità di lavorare in gruppo.

In questa fase del progetto, il lavoro svolto stimola i componenti del gruppo ad accrescere la capacità di porre e porsi domande,

di cercare risposte, di ridefinire ordine, forma e relazioni nel proprio mondo interno.

In uno spazio protetto e stimolante è possibile accettare sfide,

rischi e trovare nuove soluzioni, motivati dal piacere e dal divertimento.

Storitelling anno 2021 del Progetto “Mai più dentro”

Storitelling anno 2021 del Progetto “Mai più dentro”

Storitelling anno 2021 del Progetto “Mai più dentro”

A fine anno 2019, la Cooperativa è risultata vincitrice di un progetto a valere sul Bando di Fondazione Con il Sud nell’ambito Carceri 2019 con il progetto  “Mai più dentro” per il sostegno a cittadini pazienti psichiatrici autori di reato.

“Mai più dentro” è finalizzato alla formazione ed inclusione lavorativa di n. 10 pazienti psichiatrici autori di reato,

attraverso una formazione teorico/pratica nei laboratori posti in essere dalla Cooperativa Litografi Vesuviani e le cooperative partner,

al fine di prevenire la recidiva penale, ma anche l’aggravamento della malattia stessa.

La Partnership del progetto è così composta:

Soggetto responsabile Litografi Vesuviani,

Istituto Penitenziario di Poggioreale,

Istituto Penitenziario di Secondigliano,

U.E.P.E. per la Campania,

Asl Napoli 3 Sud,

Ambito N. 28 Comune di San Giorgio a Cremano,

Cooperativa Lavoro in Corsi,

Agenzia di formazione Consul Service,

Associazione Diesis.

I soggetti destinatari sono autori di reato con disagio psichiatrico,

in detenzione a regime ordinario, o in regime alternativo alla detenzione,

residenti nel territorio afferenti le strutture penitenziarie di Napoli Poggioreale e di Napoli Secondigliano,

e del DSM della Napoli 3 sud.

Il progetto è stato avviato a settembre 2020,

con l’individuazione dei destinatari e la stesura di PTRI (Progetto Terapeutico Riabilitativo Individuale),

avvenuta in équipe multidisciplinare.

In seguito, senza mai interrompere le relazioni con l’equipe multidisciplinare abbiamo stipulato questionari e schede per procedere al Bilancio delle Competenze,

in cui di fondamentale importanza è stato il supporto dell’Articolazione penitenziaria.

Grazie al Bilancio delle Competenze è stato possibile rilevare le competenze,

le attitudini e le motivazioni;

con l’intento di supportare la definizione di un progetto individualizzato e sostenibile di qualificazione e di inserimento nella formazione lavoro.

Al termine di questa fase siamo entrati nella parte più incisiva del progetto ossia “la Formazione”,

la sfida non è stata semplice;

abbiamo dovuto considerare diversi aspetti e fare più adattamenti rispetto al contesto abituale della formazione esperienziale.

Ad aprile del 2021,

in seguito al picco dei contagi,

ci siamo ritrovati a dover riorganizzare il nostro cronoprogramma con Fondazione con il Sud,

a causa delle restrizioni sociali.

Enorme è stato il sostegno e la comprensione da parte di Fondazione con il Sud

nel riformulare le fasi progettuali,

permettendoci di non interrompere mai il progetto e di mantenere una relazione con i destinatari.

In un momento storico come questo in cui la Pandemia ha messo a dura prova il terzo settore e non solo,

abbiamo dovuto necessariamente trovare tutte le risorse migliori per garantire le fasi di avanzamento

del progetto mantenendo il continuo “ConTatto” con i destinatari.

La domanda che ci siamo posti è stata: “E’ possibile iniziare una formazione a distanza?

Ebbene la nostra recentissima esperienza racconta che “si può fare!”

“Mai più dentro”: nuove modalità di incontro

La formazione teorico-pratica è avvenuta per tutti i nostri comparti, quali: serigrafia, grafica, sartoria, orto sociale e laboratorio di saponi e candele.

Durante questa fase la modalità della formazione teorica è avvenuta a distanza utilizzando nuovi strumenti tecnologici come le piattaforme on line per videoconferenze,

grazie alle quali è stato possibile riunire tutti i destinatari del progetto con l’equipe di riferimento in un’unica stanza virtuale,

creando un Foqus Group guidato da un Coach-formatore.

I partecipanti sono stati guidati attraverso attività semplici,

per essere condotti agilmente all’interno di un nuovo strumento tecnologico e della nuova modalità formativa “a distanza”.

La formazione a distanza ci ha permesso di avere un approccio con i destinatari diverso,

siamo entrati, virtualmente, nei loro spazi quotidiani,

ci ha permesso di conoscerli, di conoscere i loro occhi,

ma soprattutto ci ha permesso di capire che “la relazione non conosce distanza”.

Motivazione, rigore e creatività, unite ad esperienze, ci hanno permesso di eseguire la prima parte di formazione.

Dopo quattro mesi dall’inizio della fase formativa a settembre del 2021,

al calare del picco pandemico è stato possibile iniziare la formazione in presenza,

nel rispetto delle norme di sicurezza dell’emergenza da COVID-19.

Dopo diverse riunioni in equipe multidisciplinare è stato possibile ospitare i protagonisti del progetto in presenza, con un calendario dettagliato,

in cui ogni giorno era dedicato ad uno specifico comparto formativo,

al fine di poter acquisire tutte le competenze lavorative sul campo.

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Inoltre grazie ad un’iniziativa promossa da Fondazione con il Sud,

1°ottobre è stato realizzato un evento in presenza,

in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni,

con l’obiettivo di rendere riconoscibile l’innovazione sociale del welfare e la cultura in tutta Europa.

Per questo evento abbiamo realizzato un murales presso “L’Orto dei Vesuviani”,

orto sociale gestito dalla cooperativa stessa, sito in via Madonnelle 29 – Portici (Na).

Focus dell’iniziativa è stato un evento in presenza nel pieno rispetto delle norme anti-covid,

in un luogo aperto e fruibile a tutti con il coinvolgimento dei Partner; delle Istituzioni e di tutta la Comunità, per l’inaugurazione del murales dedicato alla tematica: “Segni di comunità”,

svelando l’opera e raccontando il suo significato nell’ambito dell’iniziativa “Non sono un Murales”.

Anche in questa occasione la

Fondazione con il Sud

ha mostrato un grande supporto

grazie alla presenza del Presidente di FCS il Dr. Carlo Borgomeo e del suo staff di Comunicazione.

“Evento 1 Ottobre 2021 – Non Sono un Murales”

“Tradizione, passione e cooperazione senza tempo: La Cooperativa Litografi Vesuviani e la Cooperativa Lavoro in Corsi celebrano la Raccolta delle Olive”

“Tradizione, passione e cooperazione senza tempo: La Cooperativa Litografi Vesuviani e la Cooperativa Lavoro in Corsi celebrano la Raccolta delle Olive”

“Tradizione, passione e cooperazione senza tempo: La Cooperativa Litografi Vesuviani e la Cooperativa Lavoro in Corsi celebrano la Raccolta delle Olive”

Il giorno 10 novembre 2021 presso un Uliveto situato nel Comune di Striano in provincia di Napoli è stata celebrata la giornata della Raccolta delle Olive. Evento organizzato in sinergia tra la Cooperativa Litografi Vesuviani e Lavoro in Corsi.
Cooperazione, inclusione e tradizione, hanno caratterizzato questo evento che si ripete ogni anno con lo stesso fermento, purtroppo l’anno scorso rimandato a causa delle restrizioni sociali per la pandemia da Covid19. Hanno partecipato all’evento i seguenti ospiti: Il Sindaco del Comune di Striano Antonio Del Giudice; l’Assessore alle Politiche Sociali, Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Tempo Libero e Associazioni del Comune di Striano la Dott.ssa Antonietta Boccia; Il Vice Sindaco di Palma Campania Domenico Rainone; Il Presidente dell’Associazione Palma Sociale Luigi Sorrentino; Le Assistenti Sociali del UEPE Campania: la Dott.ssa Lucia Balzano e la Dott.ssa Nunzia Di Donna; I Dirigenti Medici della Residenza di Riabilitazione Psichiatrica “Casa Impresa Benessere” del DSM dell’Asl Napoli 2 Nord; I Dirigenti Medici del DSM dell’Asl Napoli 3 Sud.
La raccolta delle olive è un evento vissuto anche come un momento di festa: trascorrere insieme l’intera giornata per la produzione tipica d’autunno che la terra ci dona. Un momento di condivisione delle tradizioni e al contempo di inclusione sociale per i cittadini con disabilità psichiatriche.

Gli Orti Sociali e cooperazione: una storia da raccontare.
Nella città di Portici, precisamente a Via Madonnelle, 29, la Cooperativa Litografi Vesuviani ha avuto affidato da privati in comodato d’uso gratuito un terreno di circa 1200 mq. Dove ha realizzato un Orto
Sociale denominato “L’Orto dei Vesuviani”. L’impatto che questo ha sui cittadini con patologie psichiatriche inseriti nel progetto è molto gratificante, e inclusivo nel tessuto sociale. Inoltre, poiché l’orto è aperto ai cittadini, questo favorisce l’inclusione, il rapporto diretto con le persone che usufruiscono dei beni della terra, il contatto con gli altri attori, come un agronomo, un ingegnere, un esperto di vendita on-line, amplia il raggio delle competenze e delle esperienze. Nel 2019 da una collaborazione tra la cooperativa e l’Associazione Slow Food, nasce “Slow Food Comunità Agricoltura Sociale del Vesuvio” la prima al mondo con l’obiettivo di collaborare nella valorizzazione di esperienze sociali che utilizzino il grande potenziale educativo, rieducativo, terapeutico, socializzante derivante dalla pratica, anche non professionale, delle attività agricole.
La Cooperativa Sociale Lavoro in Corsi ha come principale obiettivo il perseguimento dell’inclusione sociale dei cittadini svantaggiati attraverso la gestione di attività di formazione e di inserimento lavorativo. La Cooperativa ha una particolare vocazione ai progetti per la creazione e gestione di orti, giardini e appezzamenti agricoli. Attualmente la Cooperativa, nel rispetto della sua mission, ha ricevuto in affido un Uliveto sociale situato nel Comune di Striano (NA), coltivato in collaborazione con la Coop. Litografi Vesuviani, che vede coinvolti soci e soggetti disabili in un percorso professionalizzante nella coltivazione delle olive e nella successiva produzione dell’olio extravergine di oliva. L’impatto che questo ha sui pazienti che frequentano il progetto è gratificante, ed inclusivo nel tessuto sociale.Con questo evento, le Cooperative L.V. e L.I.C. hanno coinvolto la cittadinanza a partecipare a questa grande festa, per conoscere le Istituzioni del territorio, gli utenti, gli operatori, i volontari e tutti i cittadini coinvolti in questa iniziativa, con l’obiettivo di promuovere le pari opportunità e la piena inclusione sociale dei cittadini svantaggiati, sensibilizzando la società sul tema del crescente disagio mentale, che spesso viene stigmatizzato e isolato.

Evento: “La Raccolta delle olive” e “Festa Contadina” 10 Novembre 2021

Evento: “La Raccolta delle olive” e “Festa Contadina” 10 Novembre 2021

Evento: “La Raccolta delle olive” e “Festa Contadina” 10 Novembre 2021

“Tradizione, passione e cooperazione senza tempo: La Cooperativa Litografi Vesuviani e la

Cooperativa Lavoro in Corsi celebrano la Raccolta delle Olive”

Il giorno 10 novembre 2021 presso un Uliveto situato nel Comune di Striano in provincia di Napoli,

sarà celebrata la giornata della Raccolta delle Olive.

Evento organizzato in sinergia tra la Cooperativa Litografi Vesuviani e Lavoro in Corsi.

Cooperazione, inclusione e tradizione,

caratterizzano questo evento che si ripete ogni anno con lo stesso fermento,

purtroppo l’anno scorso rimandato a causa delle restrizioni sociali per la pandemia da Covid19.

Un momento nel quale sono unite le Istituzioni, i Dipartimenti di Salute Mentale dell’ ASL Napoli 3 Sud e l’ASL Napoli 2 Nord e i cittadini.

La raccolta delle olive è un evento vissuto anche come un momento di festa: trascorrere insieme l’intera giornata per la produzione tipica d’autunno che la terra ci dona.

Un momento di condivisione delle tradizioni e al contempo di inclusione sociale per i cittadini con disabilità psichiatriche.

 

Gli Orti Sociali e cooperazione: una storia da raccontare.

Nella città di Portici, precisamente a Via Madonnelle, 29,

la Cooperativa Litografi Vesuviani ha avuto affidato da privati in comodato d’uso gratuito un terreno di circa 1200 mq. Dove ha realizzato un Orto Sociale denominato “L’Orto dei Vesuviani”.

L’impatto che questo ha sui cittadini con patologie psichiatriche inseriti nel progetto è molto gratificante,

e inclusivo nel tessuto sociale.

Inoltre, poiché l’orto è aperto ai cittadini, questo favorisce l’inclusione,

il rapporto diretto con le persone che usufruiscono dei beni della terra, il contatto con gli altri attori,

come un agronomo, un ingegnere,

un esperto di vendita on-line, amplia il raggio delle competenze e delle esperienze.

Nel 2019 da una collaborazione tra la cooperativa e l’Associazione Slow Food, nasce “Slow Food Comunità Agricoltura Sociale del Vesuvio”

la prima al mondo con l’obiettivo di collaborare nella valorizzazione di esperienze sociali che utilizzino il grande potenziale educativo,

rieducativo, terapeutico, socializzante derivante dalla pratica,

anche non professionale, delle attività agricole.

La Cooperativa Sociale Lavoro in Corsi ha come principale obiettivo il perseguimento dell’inclusione

sociale dei cittadini svantaggiati attraverso la gestione di attività di formazione e di inserimento lavorativo.

La Cooperativa ha una particolare vocazione ai progetti per la creazione e gestione di orti,

giardini e appezzamenti agricoli. Attualmente la Cooperativa, nel rispetto della sua mission,

ha ricevuto in affido un Uliveto sociale situato nel Comune di Striano (NA),

coltivato in collaborazione con la Coop. Litografi Vesuviani,

che vede coinvolti soci e soggetti disabili in un percorso professionalizzante nella coltivazione delle olive e nella successiva produzione dell’olio extravergine di oliva.

L’impatto che questo ha sui pazienti che frequentano il progetto è gratificante, ed inclusivo nel tessuto sociale.

INDIRIZZO:

Uliveto: Strada Provinciale Pianillo – Striano Napoli

Link: https://maps.app.goo.gl/JtaoCZpAE5noqqEm8

 

Casa Alloggio La Stella Nuova: Via Cupa Vicinale SNC Palma Campania – Napoli

Link https://maps.app.goo.gl/rTVKEqc8m1vcCcLE8

 

CONTATTI E INFO:

081476555 – info@litografivesuviani.com

 

L’Evento proseguirà presso la Casa Alloggio “La Stella Nuova” sita a Palma Campania

in provincia di Napoli, con “La Festa Contadina”

per condividere momenti di ricreazione, condivisione e promozione.

Nell’occasione saranno presentati i laboratori e i percorsi formativi svolti presso la struttura,

gestita dalla Cooperativa Litografi Vesuviani.

 

Con questo evento, le Cooperative L.V. e L.I.C. invitano tutti i cittadini a partecipare a questa grande festa,

a conoscere le Istituzioni del territorio, gli utenti, gli operatori, i volontari e tutti i cittadini coinvolti in questa iniziativa,

con l’obiettivo di promuovere le pari opportunità e la piena inclusione sociale dei cittadini svantaggiati.

 

PROGRAMMA:

-Ore 9.00 Arrivo dei partecipanti, presentazione delle attività presso l’Uliveto di Striano

-Ore 10.00 Inizio raccolta delle olive con le tecniche tradizionali

-Ore 12.00 “Festa Contadina” presso la Casa Alloggio “La Stella Nuova”

 

INDIRIZZO:

Uliveto: Strada Provinciale Pianillo – Striano Napoli

Link: https://maps.app.goo.gl/JtaoCZpAE5noqqEm8

 

Casa Alloggio La Stella Nuova: Via Cupa Vicinale SNC Palma Campania – Napoli

Link https://maps.app.goo.gl/rTVKEqc8m1vcCcLE8

 

CONTATTI E INFO:

081476555 – info@litografivesuviani.com

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